PhEST – See Beyond the Sea torna anche quest’anno a trasformare Monopoli in un museo a cielo aperto, una mostra diffusa, continuando ad aprire e riaprire le porte di antiche chiese e storici palazzi, per soddisfare quanti per studio, passione e professione hanno interesse per il mondo della fotografia e dell’arte.
Quest’anno la novità è ‘Casa Santa’, tra il porto vecchio e la chiesa di Santa Teresa: un convento la cui storia inizia a fine Cinquecento ad opera dell’ordine dei carmelitani scalzi e successivamente gestita fino agli anni 80 dalle suore, che si occupavano dell’accoglienza di giovani bisognose.
PhEST per quasi due mesi (dal 9 settembre al 1° novembre) porterà ancora una volta a Monopoli il meglio della fotografia e dell’arte da tutto il mondo ad approfondire il tema dell’anno: ‘FUTURO’, indagato nelle sue molteplici forme e secondo alcuni macro-temi come l’ambiente, la storia, l’umano e la tecnologia.
Il festival ospiterà i lavori di alcuni tra i più quotati artisti di diverse nazionalità: Olanda, Inghilterra, USA, India, Turchia, Germania, Ucraina, Russia, Belgio, e altri. E ben 3 residenze artistiche con artisti di fama internazionale dedicate al territorio.
Trentadue le mostre previste in questa 7^ edizione divise tra Palazzo Palmieri, da sempre cuore pulsante del Festival, che ne ospiterà ben 16, Casa Santa che ne ospiterà quattro, la chiesa dei SS. Pietro e Paolo con due mostre arricchite da un “gioco” interattivo per il pubblico per “eliminare le immagini inutili e superflue che ci circondano”, il Castello Carlo V e la Chiesa di San Salvatore con una mostra ciascuno e poi altri otto lavori e artisti in esterna tra Porto Vecchio, Antica Muraglia di Portavecchia, lungomare di Portavecchia, lungomare Santa Maria, Molo Margherita, il nuovo prato accanto all’area skate park, Piazzetta Santa Maria, via Garibaldi e via Comes.
Ad aprire il Festival il 10 e l’11 settembre, le Letture Portfolio gratuite che porteranno a Monopoli alcuni tra i più influenti esperti del settore. Il confronto tra alte professionalità e fotografi aspiranti, emergenti e consolidati rappresenta un’attività di grande prospettiva per un festival di livello.
Questi i lettori presenti:
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Ronan Deshaies – Photo editor multimedia, M, Le Magazine du Monde, Le Monde, Francia
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Emma Bowkett – Direttrice della fotografia, FT Weekend Magazine, Financial Times, UK
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Jim Casper – Caporedattore e fondatore, LensCulture, Olanda
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Maysa Moroni – Photo editor, Internazionale e L’Essenziale, Italia
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Chiara Bardelli Nonino – Senior visual editor, Vogue Italia
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Carol Körting – Photo editor LFI (Leica Fotografie International), Germania
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Maurizio Beucci – Head of Leica Akademie, Italia
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Stefano Carminati – Photo editor, Wired
E ancora i talk organizzati in collaborazione con l’Università degli Studi di Bari. Tra questi quello su “La felicità del neo-Rinascimento” con Stefano Bronzini (Rettore Università degli Studi di Bari Aldo Moro), Marco Tronchetti Provera (AD Gruppo Pirelli), Salvatore Rossi (Presidente Telecom Italia), Simonetta Dellomonaco (Presidente Apulia Film Commission); il talk “Il talento e altre leggende. Consigli pratici e miti da sfatare per lavorare e vivere (meglio)” con Nicolò Andreula e Giulio Xhaet. E ancora “(Non puoi) Fotografare il futuro” con Maurizio Beucci (Head of Leica Akademie Italia) e “Sono arrivati i robot: il futuro inizia oggi” in cui il pubblico farà la conoscenza dei robot Alpha Mini.