2.000 metri quadrati, 70 espositori e 90 operatori turistici provenienti da 23 mercati internazionali. Ecco i numeri della terza edizione di ‘Aurea’, la Borsa internazionale del turismo religioso e delle aree protette conclusasi sabato a San Giovanni Rotondo. Un business da non sottovalutare quello dei cosiddetti ‘vacanzieri dell’anima’, ovvero i turisti che visitano mete religiose, se è vero che in Italia sono 35 milioni ogni anno, il 30% dei quali è rappresentato da stranieri. A fare la parte del leone la Puglia, con il 3% annuo di turismo religioso che si concentra in particolare sul Gargano, tra San Marco in Lamis, Monte Sant’Angelo e San Giovanni Rotondo. Il segmento religioso, sottolinea una nota, “registra un fatturato annuo di circa 4 miliardi di euro, pari al 6% del movimento turistico totale, occupando circa 100mila camere all’anno, il 12% dell’intera rete ricettiva”.
