Riaperto a Taranto il Museo archeologico nazionale, chiuso per sette anni per lavori di ristrutturazione. Presente all’evento il ministro per i Beni e le Attività culturali, Francesco Rutelli, che vede la riapertura del Museo come il segno di riscossa per la città. "Bisogna rilanciare tutto il turismo – ha dichiarato Rutelli – cioè il turismo balneare, il turismo agricolo legato alle produzioni enogastronomiche, quello culturale, quello proprio del territorio di questa parte della Puglia che ha una bellezza immensa troppe volte nascosta, o forse colpita. Invece, da qui inizia una riscossa che deve continuare". Anche il museo navale – ha poi aggiunto riferendosi al progetto di recupero della nave in disarmo Vittorio Veneto – è un obiettivo molto importante. Ha dei problemi tecnici, è molto complesso, c’é l’amianto da rimuovere e una progettazione complessa da fare. Ma io assicuro che come ministero per i Beni culturali collaboreremo con la Regione e con le altre istituzioni perché anche questa parte di cultura di questo territorio, che ha vissuto del mare dai tempi della Magna Grecia, torni ad essere motivo di ricchezza".