PHL Puglia Hospitality Lab, aperte iscrizioni ai 5 incontri di formazione


L’EBT-Ente Bilaterale Turismo Puglia vuole formare i futuri professionisti/manager delle aziende dell’ospitalità turistica pugliese. Parte, così, il PHL Puglia Hospitality Lab, programma intensivo di Alta Formazione dedicato a chi lavora nel settore dell’ospitalità turistica., presentato a Bari con una conferenza stampa, nel salone dell’Assessorato al Turismo della Regione Puglia. All’evento sono intervenuti: Francesco Caizzi, presidente EBT Puglia, vicepresidente nazionale e presidente Puglia di Federalberghi; Marco Dell’Anna, vicepresidente EBT Puglia e segretario Uiltucs Puglia; Gianfranco Lopane, assessore regionale al Turismo e Cultura; Sebastiano Leo, assessore regionale alla Formazione e Lavoro (in videoconferenza); Francesco Roncone, direttore generale EBT Puglia; Giancarlo Carniani, founder e presidente HIA Hospitality Innovation Academy (in videoconferenza).

Il PHL si svilupperà in dodici giornate e altrettante location in Puglia. Si comincia con i primi cinque appuntamenti a Bari, Foggia, Brindisi, Maglie (Le) e Taranto. La partecipazione è gratuita e, a coloro che seguiranno almeno tre incontri, sarà rilasciato un attestato ‘PHL Puglia Hospitality Lab’. Sono aperte le iscrizioni che si fanno solo online, compilando l’apposito modulo sul sito https://pugliahospitalitylab.it

Per il primo blocco di appuntamenti, si inizia il 18 marzo a Bari con ‘Data Driven Destination’, dedicato all’importanza dell’utilizzo dei dati e degli analytics per una destinazione turistica, docente  Mirko Lalli, Founder & CEO The Data Appeal Company. Si prosegue il 19 marzo a Foggia con ‘Capitale Umano 4.0: l’impatto dell’AI nelle Risorse Umane’, docente Martina Manescalchi , consulente, giornalista, autrice e formatrice in comunicazione e marketing. L’8 aprile a Brindisi si lavora su ‘Leadership e Management’, lo sviluppo delle competenze necessarie per guidare team in maniera efficace, docente Giancarlo Carniani, Founder & Presidente HIA Academy e direttore scientifico PHL. Il 9 aprile a Maglie (Le) si studia ‘Data Driven Hospitality’, l’utilizzo dei dati per migliorare l’efficienza operativa e l’esperienza del cliente, docente Silvia Moggia, Data Storyteller & Strategist The Data Appeal Company. In chiusura, il 10 aprile a Taranto si discute di “Marketing dell’Ospitalità”, le strategie di marketing specifiche per il settore alberghiero, docente Armando Travaglini, consulente e formatore web marketing turistico.

“Nella regione dove il turismo tende all’eccellenza – ha sottolineato il presidente Francesco Caizzi – l’Ebt Puglia, intende così rispondere alla crescente domanda di figure professionali di alta qualificazione al passo con le nuove esigenze della filiera del turismo. L’analisi dei trend turistici in Puglia evidenzia la necessità di sviluppare strategie innovative e sostenibili per mantenere l’attrattività delle destinazioni regionali. Il PHL Puglia Hospitality Lab si propone di rispondere a queste sfide, integrando conoscenze avanzate e pratiche di gestione basate sui dati. Questo approccio mira non solo a ottimizzare le operazioni ma anche a valorizzare l’ospitalità autentica e il valore delle risorse umane, fondamentali per un’offerta turistica di qualità e per un impatto positivo sul territorio. Il settore dell’ospitalità turistica che è labour intensive è quello che si trova più coinvolto nel futuro, che è già oggi”.

«Mi fa piacere ospitare in assessorato ancora una volta l’EBT Puglia – ha esordito l’assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane – I contributi che arrivano sono oltremodo preziosi per chi ogni giorno è impegnato per un settore che punta a coprire un ruolo chiave nell’economia regionale. Il turismo della nostra regione sta dando ottimi risultati, ma c’è sempre più bisogno di collaborare con chi è impegnato direttamente sul territorio. Quando parliamo di attrattività e qualità del prodotto turistico significa per noi investimenti importanti, che diventano efficaci solo con un confronto con voi che operate. E dobbiamo fare invogliare sempre più giovani a intraprendere i mestieri del turismo che, quantunque difficili e impegnativi per la quantità di impegno da mettere in campo, sono sicuramente il domani della Puglia. Ecco perché l’eccellenza formativa proposta dell’Ebt significa preparare i nostri lavoratori al futuro. Fare i conti oggi con la nuove tecnologie, i dati e l’intelligenza artificiale non è semplice accademia. Per questo seguiremo con grande interesse il vostro percorso”.