Previsto il raddoppio della linea Bari-Taranto, con 10,5 km di nuova linea a doppio binario da Bari a Sant'Andrea Bitetto. È quanto ha stabilito la Commissione Ue tramite l’approvazione di un investimento di 64,3 milioni di euro dal Fondo di sviluppo regionale. Il progetto ridurrà i tempi di percorrenza per merci e passeggeri, migliorando affidabilità e sicurezza.
“Questo è un esempio concreto di come i Fondi strutturali aiutano in modo vitale l'economia”, spiega Johannes Hahn, commissario per la Politica regionale, che ha firmato il via libera.
Gli investimenti saranno concentrati sul miglioramento del collegamento ferroviario tra il porto di Taranto e il Porto di Bari, la linea ferroviaria adriatica e il suo collegamento con la linea Napoli-Bari, la Logistica di Distretto di Bari, e l'aeroporto di Bari.
L'investimento fa parte del programma cofinanziato dall'Ue ‘Reti e Mobilità’, asse prioritario ‘Migliorare i collegamenti tra linee, nodi e poli principali della struttura logistica delle aree convergenza’. L'Ue, attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale, finanzia 64,3 milioni di euro di un investimento complessivo di 120,6 milioni. Il progetto dovrebbe essere pienamente operativo entro il 2016.
Le autorità italiane si sono impegnate ad aggiornare gli standard tecnici e operativi della linea in conformità con la normativa Ue con l'installazione del sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (Ertms).
“La nostra politica di lavorare fianco a fianco con le autorità italiane gioca un ruolo fondamentale nel mettere assieme persone e imprese – spiega Hahn – E questo a sua volta sta incrementando la competitività della Puglia. Inoltre, col passaggio di numerose attività di trasporto dalla strada alla ferrovia, i cittadini potranno anche beneficiare di miglioramenti per l'ambiente, e aiuterà a contribuire negli obiettivi climatici per Europa 2020”.