Un protocollo d’intesa che riguarda il mare, è stato siglato Assonautica e il Comune di Taranto. Il documento, che resterà valido per tre anni, prevede la qualificazione, valorizzazione e promozione delle eccellenze del territorio artistiche, culturali, museali, enogastronomiche, artigianali e turistiche e l’attuazione di una innovativa strategia condivisa di collaborazione attraverso l’utilizzo del progetto ‘Cambusa di Assonautica’ finalizzato a sostenere e incrementare il patrimonio naturale, culturale e archeologico del territorio ionico in Italia, nel mediterraneo e in Europa.
“In Italia si tratta del primo accordo di collaborazione fra un Comune e un’associazione che si occupa di turismo del mare, nautica da diporto ed economia del mare – ha dichiarato il direttore generale di Assonautica Matteo Dusconi – si uniscono le forze per collaborare su iniziative che riguardano la valorizzazione dei beni culturali, architettonici, risorse enoagroalimentari. Spesso si pensa che i porti siano chiusi su se stessi, dobbiamo aprirli al territorio e aprire i territori sui porti, il turismo nautico può essere una porta d’accesso per il turismo. Abbiamo bisogno di diversificare, l’accordo e il progetto della Cambusa, che valorizza prodotti enoagroalimentari, turistici e artigianato ecosostenibile, può fare la differenza per riscoprire i nostri tesori”. Il sindaco di Taranto Ippazio Stefàno ha affermato: “bisogna pensare a un futuro roseo. Bisogna dare l’esempio del bello innanzitutto ai bambini, ma ciò vale anche per gli adulti. Per questo motivo dobbiamo valorizzare le bellezze del mare”.
