Anche il mondo della musica sarda si mobilita a sostegno dei lavoratori di Air Italy impegnati in una dura vertenza dei 1450 dipendenti della compagnia aerea messa in liquidazione, 500 dei quali solo in Sardegna. La Fondazione Maria Carta di Siligo ha deciso di chiamare a raccolta alcuni degli esponenti più rappresentativi della scena musicale isolana per un evento all’interno dell’aeroporto Costa Smeralda di Olbia chiuso per lavori di allungamento della pista.
La Geasar, ha infatti messo a disposizione gli spazi nell’aerostazione passeggeri nell’ambito del programma di eventi denominato Flight Club. Gli organizzatori vogliono ribadire che “i sardi si sentono isolani ma non vogliono sentirsi isolati, condizione alla quale li vedrebbe sempre più costretti l’eventuale tracollo di un’azienda che pure in Sardegna era nata, e ancora oggi, nonostante gli sviluppi societari degli ultimi anni, continua a essere indicata come compagnia sarda: insomma i musicisti sardi scendono loro in pista nell’auspicio che il mercoledì delle ceneri possa segnare una rigenerazione di Air Italy”.
Hanno aderito all’iniziativa e si esibiranno i seguenti artisti e gruppi: Alessandro Azara, BBrothers, Bertas, Maria Giovanna Cherchi, Cordas et Cannas, Cuncordu e tenore di Orosei, Beppe Dettori (ex voce dei Tazenda), Dohlmen, Fantafolk (Vanni Masala e Andrea Pisu) e Valeria Carboni, Gravity Sixty, Mariano Melis, Nova Euphonia e Corale Studentesca Città di Sassari, Francesco Piu. Prevista anche l’esibizione del gruppo folk Olbia e delle maschere del Carnevale Nuorese, i mamuthones e issohadores della Pro Loco di Mamoiada.