giovedì, 25 Aprile 2024

Onlit: Antitrust apra indagine su tariffe aeree in Sardergna

“L’Auntitrust deve aprire un’indagine sull’aumento dei biglietti aerei tra gli scali sardi e Roma e Milano come ha fatto per la Sicilia durante le festività natalizie. Si sospetta la creazione di un cartello per limitare la concorrenza sul mercato, fissando prezzi alti sulle rotte Nord-Sud. Anche le tratte per la Sardegna sono con pochi voli e le tariffe sono schizzate anche a 500 euro per una andata e ritorno. Ciò accade, nonostante un contributo milionario ad appannaggio delle uniche due compagnie aeree (Ita e Volotea) autorizzate a gestire i voli da Cagliari, Olbia ed Alghero per il Continente. Grazie all’aggiramento della normativa europea sugli obblighi di ‘servizio pubblico’ che prevedono l’applicazione su due tipi di tratte. Il primo, verso uno scalo di un territorio in via di sviluppo o periferico, raggiungibile con difficoltà dalle città principali del Paese. Il secondo riguarda le tratte a scarso traffico, con un numero di passeggeri non superiore ai 100 mila l’anno, requisiti che la Sardegna non ha. Alghero conta un milione di passeggeri, Olbia due milioni e Cagliari 2,7 milioni l’anno. Prima di Natale un volo per le Canarie da Madrid o Barcellona costava da 150 a 170 euro nonostante 3 ore di volo contro una sola ora per le tratte italiane. In Spagna sono tre le compagnie aeree che operano in regime di mercato; Air Europe, Vueling e Iberia. I residenti possono contare su uno sconto del 75%. Il sussidio viene dato al passeggero e non alle compagnie aeree, un modello da imitare. In Sardegna invece hanno beneficiato di lauti aiuti le compagnie aeree Alitalia e Air Italy, fallite entrambe, ora tocca ad Ita (clone di Alitalia) e Volotea”. Lo ha detto Dario Balotta, presidente ONLIT  Osservatorio Nazionale Liberalizzazioni Infrastrutture e Trasporti.

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