Dario Franceschini, ministro dei Beni culturali, ha inaugurato a Cagliari la mostra ‘La memoria ritrovata’, esposizione di un centinaio di capolavori italiani e di reperti archeologici trafugati e recuperati dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio artistico.
Presenti anche Francesco Pigliaru, presidente della Regione; Tullio Del Sette, comandante generale dell’Arma; Massimo Zedda, sindaco di Cagliari.
L’allestimento curato dal Mibact, attraverso la soprintendenza regionale, è inserito nei Grandi eventi e nelle iniziative per l’Expo finanziate dalla Regione, che per la mostra ha stanziato 150mila euro, oltre che nel programma di Cagliari capitale della cultura italiana 2015.
“I turisti stranieri in Italia sono cresciuti in modo esponenziale, l’anno scorso abbiamo superato i 50 milioni”, ha ricordato Franceschini, sottolineando la necessità di evitare la concentrazione dei flussi in pochi luoghi simbolo come Venezia, Firenze e Roma e di puntare su un turismo culturale sostenibile. “La Sardegna – ha aggiunto – può avere un ruolo fondamentale. La questione non è semplicemente quella di allungare la stagione turistica, ma di avere un turismo che dura tutto l’anno”.
La mostra resterà aperta fino al 15 ottobre alla Cittadella dei Musei di Cagliari, che ospita parte dei Giganti di Mont’e Prama.