Cento appuntamenti in Sardegna per le Giornate del patrimonio
25 Settembre 2025, 11:45
Anche in Sardegna nel fine settimana sono in programma le Giornate europee del patrimonio 2025. Tra sabato e domenica un centinaio di appuntamenti in tutta l’Isola, da Caprera a Capoterra. Il tema scelto per l’edizione di quest’anno, “Architetture: l’arte di costruire”, celebra i 50 anni dall’anno europeo del patrimonio architettonico del 1975.
“Il titolo, al plurale, richiama la varietà di forme e funzioni del patrimonio costruito: dai monumenti iconici delle città d’arte agli edifici meno noti delle aree rurali e industriali”, è stato spiegato nella conferenza stampa a Cagliari con il direttore regionale dei musei Francesco Muscolino e le soprintendenti archeologiche di Cagliari e Sassari, Elena Anna Boldetti e Monica Stochino.
Le Giornate europee del patrimonio rappresentano un’occasione speciale per scoprire sotto una nuova luce gli edifici che ospitano i luoghi e gli uffici della cultura in Sardegna, anche quelli non aperti al pubblico. I visitatori potranno immergersi in luoghi identitari, ricchi di memoria storica e significati civici, sociali e religiosi. Ma queste giornate speciali sono molto di più che aperture straordinarie e visite guidate. Il programma infatti prevede numerosi eventi che offriranno esperienze insolite e coinvolgenti.
Si potrà vivere l’esperienza di un concerto all’Antiquarium Turritano di Porto Torres o alla Biblioteca Universitaria di Sassari, che per l’occasione si trasformeranno in palchi musicali.
Numerose le inaugurazioni delle mostre, come quelle organizzate alle Saline Conti Vecchi ad Assemini-Capoterra, quella al Museo archeologico di Nuoro o alla Casa studio Ponis a Palau. E poi ancora passeggiate culturali, presentazioni di libri, mostre di libri d’artista.
Le Giornate del patrimonio sono anche un’opportunità di riflessione e approfondimento, come testimoniano le varie conferenze e seminari organizzate al Centro di restauro e conservazione di Li punti a Sassari, nel seminario della chiesa di Sant’Efisio a Cagliari o all’Archivio di Stato sempre a Cagliari.