“Per intercettare altri vacanzieri è necessario battere un settore atipico, quello ‘congressuale’. Cioè incontri, seminari, tavole rotonde, che solitamente si svolgono negli hotel. E fanno arrivare, spesso, i partecipanti anche da oltre tirreno. Una fetta di viaggiatori che privilegia i voli di linea e soggiorna in quegli stessi alberghi cittadini dove si svolge l’evento di turno. Una fetta di ‘turismo’ da anticamera al turismo stesso: sì, perché un viaggiatore che raggiunge il capoluogo sardo per partecipare a un convegno, può restare incuriosito dai paesaggi mozzafiato e dai tanti luoghi interessanti del Cagliaritano”. È quanto ha affermato Barbara Argiolas, assessore comunale alle Attività produttive, durante la presentazione di ‘AnciperExpo’.
“C’è da garantire un aumento dell’occupazione delle strutture alberghiere, i modi sono tanti. Abbiamo già fatto una campagna promozionale sui voli aerei internazionali in primavera, a breve parte quella autunnale. Bisogna ragionare per segmenti, Cagliari deve accogliere anche il turismo congressuale, che non è condizionato dai voli low cost ma da quelli di linea, e chi arriva soggiorna negli hotel dove si svolgono gli eventi – ha detto Argiolas – stiamo già lavorando insieme agli imprenditori, perché il turismo congressuale rappresenta degli standard alti, importanti, ed è composto da una tipologia di viaggiatori meno sensibili al fattore-prezzo”.
