“I dati diffusi sul sito della Federalberghi e relativi alle vacanze degli italiani nel 2007 smentiscono le cassandre che avevano prefigurato un futuro a tinte fosche per l’industria turistica isolana. Il dibattito sulle cosiddette tasse sul lusso, lungi dall’aver avuto ricadute negative, ha messo in evidenza l’enorme impegno della Sardegna per la qualità ambientale, contribuendo a riportare l’isola in cima alle preferenze dei vacanzieri”. Lo ha dichiarato Chicco Porcu, capogruppo di Progetto Sardegna in Consiglio Regionale, commentando i risultati dell’indagine realizzata dalla Federalberghi-Confturismo che colloca la Sardegna in cima alla lista delle mete degli italiani per le vacanze del 2007. “Il dato – ha prosegueito Porcu – è tanto più significativo se si tiene conto del generale ristagno del comparto turistico; nel 2007, infatti, si prevede che la maggioranza degli italiani, circa il 51%, non andrà in vacanza. In questo contesto così difficile – ha concluso – la Sardegna va in decisa controtendenza, nonostante i disastri pronosticati da alcuni all’indomani dell’introduzione delle cosiddette tasse sul lusso”.