Il Consorzio Rete Porti Sardegna, dopo l'accordo con Tirrenia, sottoscrive una convenzione con Meridiana per restituire competitività al settore nautico.
"Oltre al costo del carburante, più elevato rispetto alla vicina Corsica, uno degli elementi critici per l'Isola è rappresentato dal costo dei trasporti – spiega Franco Cuccureddu, presidente Rete dei Porti – questo fattore ha prodotto una forte stagionalità, disincentivando i contratti annuali, poiché i proprietari effettuano numerose visite, anche nel periodo invernale, per rimessaggio o manutenzioni".
L'accordo prevede 2 tariffe massime, a seconda della sottoclasse di prenotazione, di 77 e 97 euro per i voli di sola andata, e di 134 e 174 euro per i voli a/r, oltre alle tasse aeroportuali ed ai 35 euro del fuel surcharge.
“Anche l'accordo con Meridiana è già operativo – aggiunge Cuccureddu – e ne potranno beneficiare tutti gli utenti nautici che hanno un contratto d'ormeggio, annuale o semestrale, con porti aderenti al Consorzio o loro familiari. Speriamo con questo accordo di contribuire a restituire competitività ed appeal a un settore fortemente condizionato dalle tasse, dai controlli non coordinati di sei diverse forze di polizia ed, infine, dall'eccessivo costo del carburante rispetto ai nostri tradizionali competitor, in particolare: Francia, Spagna, Croazia, Grecia e Turchia”.
La partnership si concretizza in una serie di sconti praticati agli utenti, o loro familiari, dei porti associati al Consorzio. Sconti, già operativi, che avranno termine ma potranno essere rinnovati fino al 31 dicembre 2013.