venerdì, 22 Novembre 2024

Con 3 murales Ichnusa celebra il bello della Sardegna

Nel solco di una tradizione sarda che invoglia a scoprire i ‘luoghi del cuore’, prende forma a Mamoiada il primo dei 3 murales realizzati nell’ambito de ‘Il Nostro Orgoglio’, l’iniziativa che Ichnusa, la birra di Sardegna, ha pensato per l’estate 2021, con esperienze uniche e autentiche che possano fare da volano per la ripresa di territori e comunità locali.
Tre opere che catturano le bellezze del Canyon di Gorropu, di Capo Pecora e del Parco di Porto Conte, per un vero e proprio museo a cielo aperto, che spinge a scoprire e riscoprire quei luoghi magici e che sono ‘Il Nostro Orgoglio’.
Gorropu è il canyon più grande e selvaggio d’Europa. Un luogo duro e primitivo, come la natura. Uno scenario incontaminato e vertiginoso, che sembra preso in prestito da un altro pianeta e che si incrocia al blu del cielo. Qui cresce la preziosa Aquilegia, fiore di delicata bellezza, che si arrampica coraggiosamente sulle pareti del Canyon. Cultura e tradizioni popolari sono incastonate nei campanacci dei mamuthones, maschere del carnevale di Mamoiada, esplosione di folklore. Il passato e un futuro tutto da scrivere, che guardano avanti, recuperando le proprie radici, anzi dipingendole sulle pareti bianche di Mamoiada.
Il Canyon di Gorropu, assieme a Capo Pecora e al Parco di Porto Conte, sono i tre ‘simboli’ della Sardegna, scelti da Ichnusa tra circa 400 ‘Luoghi del cuore’ identificati da 100 giovani sardi. In questi mesi sono diventati teatro di escursioni guidate da esperti del territorio e protagonisti delle bottiglie di birra Ichnusa in edizione limitata, con un’etichetta che invoglia a visitarle e (ri)scoprirle. E oggi prendono forma nell’arte dei murales, che sull’isola sono una tradizione presente da almeno 50 anni. Tre giovani artisti sardi sono stati chiamati da Ichnusa a realizzare un murale in una località vicina ai tre luoghi del cuore, per celebrarne la natura locale e stimolare a esplorare un territorio ricco di sorprese. I muralisti sono Silvia Maxia per Mamoiada, Mauro Patta per Capo Pecora e Daniele Pillitu per il Parco di Porto Conte.
“Un progetto ricco di valore – afferma l’assessore Pino Ladu – che valorizza le straordinarie bellezze del territorio mettendole in rete e promuovendole anche attraverso i muri della nostra amata città. Per questo motivo abbiamo deciso di sposare l’iniziativa con il Patrocinio del Comune di Mamoiada e di diventare noi stessi ambasciatori delle bellezze sarde che sempre più combinano territorio e tradizione”.

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