60 giorni di tempo per riportare in pista l’aeroporto di Birgi. Salvatore Ombra, nuovo presidente di Airgest, ammette che quella che dovrà affrontare non è soltanto una sfida ma è soprattutto una corsa contro il tempo.
“La situazione del nostro aeroporto è davvero ai limiti – dice Ombra a gds.it – il mio grande vero nemico, in questo momento, è il trascorrere del tempo. Se non ci attiviamo tutti in maniera rapida nell’utilizzo dei fondi per il co-marketing sulle rotte, a trovare nuove compagnie per i voli per la prossima stagione estiva, non ci sarà più nulla da fare. E dobbiamo riuscirci entro ottobre, perché è entro ottobre che le compagnie aeree programmeranno la loro prossima stagione. Abbiamo, quindi, appena 60 giorni di tempo. Da parte della Regione, comunque, ho avuto la massima disponibilità. A cominciare, naturalmente, dal presidente Nello Musumeci, che mi ha dato l’incarico riponendo fiducia sulla mia persona, ma anche da parte del dirigente generale per il Turismo, Lucia Di Fatta, che si è messa subito a disposizione. In tutto questo, però – prosegue il neo presidente di Airgest – ci sono dei normali tempi procedurali che devono essere rispettati. Tempi che stiamo cercando, per quanto possibile, di accorciare in tutti i modi”.