I giudici del Consiglio di Giustizia Amministrativa, presieduti da Rosanna De Nictolis, hanno sbloccato l’appalto per i controlli ai raggi x dei bagagli da stiva all’aeroporto Falcone Borsellino di Palermo. Una gara da oltre 4 milioni di euro che era stata bloccata da una serie di ricorsi terminati adesso in appello. A presentate il ricorso contro la Gesap, la società che gestisce lo scalo aeroportuale di Palermo, assistita dall’avvocato Massimiliano Mangano, e contro la Gilardoni Spa, che si era aggiudicata la gara, assistita dagli avvocati Paola Balzarini, Andrea Mascetti e Gaetano Turrisi, era stata la società Smiths Detection Italia.
Secondo la Smiths, la società vincitrice doveva essere esclusa o dovevano essere assegnati meno punti di quanti sono stati assegnati dal seggio di gara. I giudici hanno respinto il ricorso e legittimato l’affidamento dell’appalto.
“Il Consiglio di Giustizia Amministrativa -si legge in una nota dell’avvocato che ha assistito la Gesap – ha basato la propria decisione sull’innovativo orientamento volto a ritenere ammissibile il cosiddetto avvalimento premiale, essendo compito del giudice verificare nei singoli casi se ci sono requisiti da parte dell’impresa ausiliaria volti al riconoscimento di un punteggio maggiore nella valutazione dell’offerta tecnica. Il Cga ha ritenuto di poter introdurre gli specifici criteri di valutazione dell’offerta tecnica indicati nella legge di gara, usufruendo di ampi margini di discrezionalità”.