Prosegue l'attività eruttiva sull'Etna, cominciata ieri, caratterizzata da violenti boati e emissione di cenere nera, accompagnata dall'emissione di fontane di lava. Dalla base del nuovo cratere di Sud-Est continua a essere alimentata la colata che si dirige nella desertica Valle del Bove.
Per la persistente emissione di cenere nell'atmosfera, a scopo precauzionale, sono stati chiusi due settori, l'1 e il 2, dello spazio aereo sopra Catania. L'attività dell'aeroporto Fontanarossa, chiuso ieri sera dopo le 21, è comunque ripresa alle 6.30 anche se tre voli in partenza sono stati cancellati per il mancato arrivo degli aeromobili, dopo la chiusura di ieri sera. Alitalia è stata costretta a cancellare due voli per Roma, quello delle 6.15 e delle 7 e anche quello per Bologna delle 6.55.
Anche al termine della riunione delle 12, l'Unità di crisi della Sac ha deciso di lasciare aperto lo scalo, nonostante l'eruzione sull'Etna prosegua. La Sac precisa, in una nota, che per l'ancora intensa l'emissione di cenere lavica nell'atmosfera permangono chiusi i settori 1 e 2 dello spazio aereo, ma questo non ferma l'operatività di Fontanarossa. L'unità di crisi tornerà a riunirsi alle 19 per valutare gli aggiornamenti del caso.
