venerdì, 29 Marzo 2024

Ombra dopo 100 giorni alla guida di Airgest: Birgi tornerà in attivo

Il presidente di Airgest, Salvatore Ombra, ha scelto una diretta dalla sua pagina Facebook per fare un’analisi dei primi cento giorni al vertice della società di gestione dell’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi, iniziati lo scorso 16 agosto, dopo sette anni dal suo precedente incarico, dal 2007 al 2012.

“L’impegno che ho sottoscritto con il presidente Nello Musumeci – ha detto Ombra – è di portare l’aeroporto in attivo. Quest’anno è in perdita, dal prossimo sarà in pareggio e, spero, in utile dal 2021. Arriveremo entro la fine del 2020 ad un traffico pari o superiore da 600 a 800 mila passeggeri, per passare a oltre 1 milione e 200 mila passeggeri nel 2021, con un segno positivo di oltre il 60% rispetto al traffico odierno”.

I fattori del rilancio dell’aeroporto, esposti dal presidente di Airgest, sono, innanzitutto, la riconquista di Ryanair. “La low cost – ha ricordato – aveva deciso di chiudere con l’aeroporto di Trapani ma i primi di settembre sono stato ricevuto a Dublino e ho esposto il nostro progetto con molta verità. Ho preso anche l’impegno morale del saldo, entro il 2020, del debito residuo di 6 comuni relativo all’accordo di co-marketing, 2014-2017”.

Secondo fondamentale fattore, per la strutturazione di un piano industriale solido, è per Ombra l’approvazione, da parte del Parlamento siciliano, della Legge regionale 14, che ha stanziato un contributo di 9 milioni e 400 mila euro da spendere nel quadriennio 2020-2024, per la promozione delle rotte attraverso le compagnie aeree. “Li useremo – precisa il presidente – per la programmazione dalla Winter 2020, e consentirà di incrementare le rotte. La Summer 2020, che parte il 28 marzo, avrà già dodici voli complessivi tra cui 7 con Ryanair, Alitalia e altri. È già nettamente migliore rispetto al 2019. Dalla successiva ci sarà una rotazione di rotte superiore che consentirà di incrementare le frequenze e gli aeroporti toccati”.

Al quadro già delineato, si aggiungono sei rotte onorate, cioè quelle di Continuità territoriale, per cui sono state stanziati dal primo Governo Conte, 36 milioni di euro.

Quarto aspetto le rotte che si è aggiudicata Alitalia, nel bando indetto dal Comune di Marsala, “da contrattualizzare nel più breve tempo possibile e saranno valide per i tre anni successivi. E c’è, oltre a tutto questo, la possibilità di avere altre connessioni con paesi di lunga gittata per cui esistono trattative serrate”.

Inoltre, il vertice di Airgest sta valutando di affiancare al trasporto passeggeri l’attività di cargo.

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