Il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, ha visitato l’area dei controlli anti Covid all’aeroporto di Palermo accompagnato dall’assessore alla Salute Ruggero Razza. “Sono qui – ha detto Musumeci – per dire grazie al personale sanitario impegnato in questa linea di trincea per fare in modo che i passeggeri in arrivo in Sicilia, in questo caso all’aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo, possano non essere positivi. Capita raramente di trovarne qualcuno positivo e in quel caso si applica il protocollo: il passeggero viene consegnato al Servizio sanitario e tutelato fino all’ultimo momento. Non ci sono ritardi, il personale è motivato, ho detto grazie a nome della comunità siciliana perché questo servizio aggiuntivo, voluto dal governo regionale insieme alle società che gestiscono gli aeroporti, è una garanzia per questa operazione che abbiamo chiamato “Rientro sicuro”. Se ognuno di noi manterrà il rispetto delle norme potremo affrontare le prossime settimane in un clima di serenità, approntato a prudenza e rispetto delle regole”.
Intanto, a Messina, città nevralgica per gli arrivi in Sicilia, sono stati allestiti quattro-drive in e punti di controllo, dove su oltre 400 persone sottoposte a tampone rapido sono stati individuati 16 soggetti positivi. All’aeroporto di Catania, fino alle 17 di oggi, sono stati effettuati oltre 650 test ed è stato individuato e isolato un cittadino risultato positivo al Covid-19.