Continuano a pervenire commenti e reazioni degli agenti di viaggio sul tema abusivismo. Da Valeria che annuncia provocatoriamente che "il 2011 sarà l'ultimo anno che pagherò la tassa regionale e le varie assicurazioni obbligatorie" a Salvatore Mammola, da 30 anni nel settore nonché membro del direttivo regionale siciliano dell'Italia dei Valori che si chiede "perché AdV e TO dovrebbero continuare a pagare polizze assicurative, tasse di concessione governativa con interessi del 100% (chiamati ‘sanzione') degni del peggiore usuraio ed ancora Iva, Inps, Inail, spesometro, affitti di locali che devono rispecchiare le norme decise dall'assessorato?".
Intanto, con la nota di Mammola, "l'Idv si schiera contro la lotta all'abusivismo degli organizzatori di viaggi senza licenza, tutti evasori fiscali".
"Il disegno politico del governo Lombardo e del professore di Storia contemporanea, Daniele Tranchida, adesso assessore al turismo – incalza il dipietrista Salvatore Mammola – è quello di aggiungere ai tanti disoccupati e precari, anche i titolari, direttori tecnici ed i tanti impiegati licenziati dalle 1080 agenzie di viaggio siciliane che provano, scontrandosi col mercato e con tantissima ignoranza, a superare la crisi economica. Mi chiedo inoltre, come si possa pensare di essere esperti di turismo soltanto perché qualche volta si è preso un l'aereo o si è organizzato un viaggio in internet. Gli agenti di viaggi, i tour operator e l'intero comparto turistico – conclude Salvatore Mammola – non possono e non devono essere rappresentati da personaggi che hanno una pessima conoscenza (quando va bene) del settore e che vengono nominati solo per ricoprire incarichi politici".
"Revoco la licenza e continuo a lavorare facendo semplicemente una comunicazione al Comune come ‘agenzia di servizi turistici' – scrive invece Valeria – in fondo, lo fanno tutti. Vi farò sapere il risparmio totale nel prossimo 2012, abbatterò anche le spese fiscali infatti i servizi turistici si fatturano con imposta al 10%. Spero che chi faccia incoming come me faccia una scelta simile alla mia".