martedì, 24 Dicembre 2024

Abusivismo2, Eurialo: noi non vendiamo direttamente ai Cral

La Ferla appoggia la battaglia avviata da Campanella

Non sono tutti i TO che vendono i loro pacchetti ai Cral con commissioni molto più alte di quelle riconosciute alle agenzie di viaggi, come ha denunciato Gino Campanella nella protesta avviata in questi giorni che punta a coinvolgere in modo massiccio gli agenti siciliani. E' il caso, ad esempio, di Eurialo Viaggi.
"Da tanti anni – spiega Alfio La Ferla, presidente di Eurialo Viaggi – abbiamo sempre fatto la scelta di non lavorare direttamente con i Cral ma solo attraverso le adv che storicamente li rappresentano. E per lo stesso motivo, quando veniamo invitati a partecipare a gare su prodotti sui quali siamo specialisti (come la Russia), o non partecipiamo oppure lo facciamo solo a prezzo pieno concedendo alle sole agenzie la nostra commissione, da sempre molto alta e uguale per tutti: il 20%. Le adv sono la ricchezza del tessuto turistico e vanno incoraggiate, altrimenti si perderà il rapporto con i turisti e i viaggiatori e ciò sarebbe la fine del turismo di qualità". Per questo La Ferla offre il proprio appoggio a Campanella. "Da tour operator – conclude – sosteniamo in pieno la battaglia dell'amico Campanella. Abbiamo sempre pensato che il business debba comunque contenere un'etica di base altrimenti si trasforma in una mera pratica commerciale senza regole e senza valori".

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