A neanche un mese dalla morte del patron Antonio Mangia, Aeroviaggi ha avviato il restyling del Club Torre del Barone, storica struttura dell’operatore situata nel parco di Sciaccamare.
“È un progetto importante – dice il neo presidente di Aeroviaggi Marcello Mangia – Con un investimento complessivo di 10 milioni di euro e il coinvolgimento di 32 diverse imprese, puntiamo a fare di Club Torre del Barone un nuovo simbolo di eccellenza della formula Aeroviaggi andando a contribuire e a potenziare l’indotto turistico ed economico di Sciaccamare”.
I lavori riguardano sia gli spazi esterni che gli interni della hall, delle camere e delle aree comuni. Ogni ambiente è disegnato con cura in uno stile contemporaneo ed esclusivo che unisce l’eleganza dei dettagli alla modernità di soluzioni ecocompatibili: dall’uso di materiali “green” per gli arredi alle misure di efficientamento energetico con pannelli fotovoltaici, ai nuovi impianti a recupero di calore e all’eliminazione del 75% della plastica nella struttura.
La riapertura del nuovo Club Torre del Barone è prevista il 10 aprile 2020. Il progetto di restyling del complesso va a completare il piano di ammodernamento delle strutture Aeroviaggi a Sciaccamare (oltre a Club Torre del Barone, Club Lipari, Club Alicudi e Club Cala Regina) cuore pulsante dell’intera catena Aeroviaggi e prima vera sfida vinta dal fondatore Antonio Mangia che nel ’92 rilevò i quattro alberghi della Sitas, trasformando il complesso di Sciaccamare in un polo turistico-termale d’eccellenza, punto di riferimento per il turismo dell’area.