L’Hotel Signum, a Salina, ha riaperto i battenti per la stagione 2025 lo scorso 11 aprile. Il Signum è un hotel diffuso, di proprietà della famiglia Caruso. Trenta camere, in tipico stile eoliano, adagiate tra bouganville e orizzonti sconfinati. Una piscina e una suggestiva Spa. Fiore all’occhiello, l’omonimo ristorante stellato, capitanato dalla giovane e brillante chef Martina Caruso. Le terrazze, con affacci di spettacolare bellezza, ospitano anche il mixology bar e il bistrot. Luca Caruso è il general manager, si occupa della direzione di tutte le anime del Signum, in una visione condivisa con la sorella, nell’ottica di una gestione dinamica e moderna, pur ancorata alle origini di un luogo dove fermare il tempo e sentirsi a casa.

Per accompagnare gli ospiti a conoscere il fascino peculiare del Signum in questa riapertura, i Caruso
hanno ideato pacchetti “speciali”.
Pasqua al SIGNUM è stato pensato per chi desidera festeggiare questa ricorrenza in un luogo
incantevole, all’insegna di convivialità e autenticità. Un soggiorno di tre notti, esperienza gastronomica
al Ristorante Signum, pranzo di Pasquetta firmato da Martina Caruso e accesso alla SPA.
SIGNUM 25, per festeggiare l’inizio della nuova stagione 2025 con un soggiorno di due notti, dedicato
ai primi ospiti di casa Signum. Esperienza gastronomica al ristorante stellato, accesso alla Spa e puro
relax!
SIGNUM Spring Break, ispirato alla primavera, ottimale per scoprire l’isola nel suo carattere autentico,
in un soggiorno di almeno due notti, con tariffe dedicate e scontistiche ad hoc.

L’altra novità è la brigata quasi tutta al femminile (10 figure su 13) capitanata da Martina. La passione per la sua terra, l’amore per la famiglia e per la cucina l’hanno condotta a prendere le redini, giovanissima, del ristorante Signum, con all’attivo prestigiosi riconoscimenti, tra cui brillano la stella rossa (a soli 26 anni) e la stella verde Michelin, confermate entrambe nell’edizione 2025 della Guida, oltre al premio Michelin chef donna 2019 by Veuve Clicquot.

Tre i menu degustazione della stagione 2025:
SIGILLO, di mare e terra, 9 portate (con la possibilità di aggiunte per un totale di 12) che racchiude i piatti storici che narrano il suo percorso nella cucina del Signum.
OLTREMARE, solo pesce, 8 portate che accolgono anche alcuni piatti realizzati utilizzando il pesce frollato, progetto iniziato lo scorso anno e di cui Martina va molto fiera.
RADICI è la proposta vegetale, in 7 portate, un’esplosione di ortaggi, erbe e agrumi, emblema della ricchezza verde dell’isola.

Ad orchestrare la perfetta armonia di ogni nota Luca Caruso. Il suo senso di accoglienza è quello che
anima lo spirito del Signum, nella volontà di regalare un benessere “di casa” all’ospite, farlo sentire
in ogni attimo protagonista di un momento indelebile, attraverso la sincerità e la cura di ogni dettaglio.
Senza far mancare gli elevati standard di una struttura ricettiva di altissimo livello. Un padrone di casa
accorto, un manager competente e organizzato ma soprattutto il “custode” di un “mondo” dall’identità
forte, capace di arrivare a differenti livelli di profondità, in base al sentire di ognuno.