venerdì, 19 Aprile 2024

Torre Barone riapre a Pasqua, in vista intesa con multinazionale

Sono costati 15 milioni di euro i lavori di adeguamento dell’hotel Torre del Barone di Sciacca, da oggi trasformato in un resort 5 stelle. La
riapertura è prevista per la settimana di Pasqua. La struttura si trova all’interno del complesso di Sciaccamare, comprendente in tutto 4 alberghi, che la famiglia Mangia acquistò dalla liquidazione della Sitas (società della Regione Siciliana) 25 anni fa. Le aspettative del 2023 sono, per il gruppo Mangia’s, più che incoraggianti.

“Puntiamo soprattutto ad attrarre ospiti provenienti dagli Usa”, ha sottolineato Marcello Mangia, ceo dell’azienda. Il quale ha poi annunciato che, dopo un accordo già raggiunto con il brand statunitense Marriott su Brucoli, è allo studio un’ulteriore partnership con una multinazionale americana anche sulla stessa Sciaccamare. “Il 2023 – ha concluso Marcello Mangia – sarà un anno importante per il Gruppo, non solo perché si celebrano i 50 anni di attività, ma anche per le tante novità in corso”.

E a pochi giorni dalla riapertura, nella sua nuova veste di resort 5 stelle, l’hotel Torre del Barone di Sciacca ha ospitato un evento di formazione dal titolo “La nuova era dell’hospitality, dove la tradizione incontra l’innovazione”. Diversi i momenti proposti, anche attraverso live cooking e dimostrazioni da parte di alcuni dei nomi più interessanti della gastronomia e della pasticceria, da Iginio Massari a Nicola Fiasconaro. Ospite d’eccezione anche il conduttore radiofonico e televisivo Rudy Zerbi.

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