Cambio al vertice in Federalberghi Agrigento. Francesco Picarella è stato eletto presidente: succede a Calogero Sardo alla guida della associazione che raggruppa le strutture turistiche della Provincia di Agrigento per il prossimo quadriennio. E' tra i più giovani imprenditori turistici dell'agrigentino.
Presenti all'assemblea numerosi soci aderenti e nuovi imprenditori alberghieri che hanno formalizzato la nuova adesione. A presiedere l'assemblea il segretario generale dell'Uras Federalberghi Sicilia, Daniele Settineri. Il nuovo direttivo di Federalberghi è completato con la nomina a vice presidente di Antonio Sciacca e tesoriere Rosalba Picarella. Nei prossimi giorni il consiglio direttivo sarà chiamato ad eleggere le cariche per le delegazioni territoriali.
L'elezione di Francesco Picarella – si legge in una nota – si spiega con la grande voglia che hanno oggi gli imprenditori turistici della Provincia di cambiamento , di rinnovo anche in seno ad un'associazione che, mai come in questo momento dovrà essere di supporto alle aziende e far sentire le proprie ragioni in tutte le sedi opportune, affinché il turismo, settore trainante dell'intera economia agrigentina possa avere uno slancio verso il futuro. Affinché questa battaglia possa cominciare nel modo migliore, bisogna prima di tutto concentrarci sul problema principale del turismo agrigentino: i trasporti e i servizi indispensabili. Agrigento è l'unica provincia siciliana che ancora oggi non ha un asse autostradale: il completamento del raddoppio della Strada Statale 640 Caltanissetta-Agrigento rappresenta, allo stato attuale, la speranza più immediata di una ripresa dell'attività a pieno ritmo. La realizzazione dell'aeroporto – conclude la nota – invece è il sogno che potrebbe farci fare quel salto di qualità, con il contestuale aumento di flussi turistici, così per come è successo per la provincia di Trapani.
