Federalberghi contro ‘prenotazioni fittizie’ sui voli per Lampedusa

Federalberghi Isole di Sicilia denuncia il persistere della problematica delle prenotazioni fittizie sui voli in regime di continuità territoriale operati dalla compagnia aerea DAT, fenomeno che continua a causare significativi disagi ai residenti e al comparto turistico.

Per questo motivo, l’associazione ha formalizzato una richiesta di intervento risolutivo, indirizzata alla Regione Siciliana (Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità) e inviata per conoscenza a ENAC, al Comune di Lampedusa e Linosa e al vettore aereo DAT.

L’ultima anomalia segnalata risale a ieri: un volo partito da Catania diretto a Lampedusa con diversi posti liberi, nonostante lo stesso risultasse esaurito presso la biglietteria aeroportuale fino a poche ore prima della partenza. Questa prassi ostacola il diritto alla mobilità dei residenti e crea una scarsità artificiale di posti che penalizza l’accessibilità della destinazione.

Il problema era stato già affrontato dal sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino, proprio in occasione della recente proroga dei servizi di continuità territoriale, a seguito della quale, a partire dal 1° novembre, sarebbero dovute entrare in vigore nuove regole, tra cui l’obbligo di acquisto immediato del titolo di viaggio, il divieto di cessione e la possibilità di cambiare data/ora gratuitamente riservata esclusivamente ai residenti. Il sindaco aveva espresso la propria soddisfazione dichiarando che tali modifiche avrebbero messo fine a speculazioni e abusi, tutelando i cittadini e il loro diritto a viaggiare.

Tuttavia, come denuncia Christian Del Bono, Presidente di Federalberghi Isole di Sicilia, trascorsi dieci giorni dall’entrata in vigore dei nuovi termini, le medesime criticità persistono.