A due giorni dal lancio della campagna di crowdfunding “Abbiamo un (bi)sogno” sono già stati donati 100 tour sospesi. L’iniziativa è partita da Palermo dalla sinergia di quattro imprese sociali per compensare eticamente i mancati incassi causati dal coronavirus. Si tratta di piccole realtà indipendenti che lavorano prevalentemente con le scuole: due tour operator di turismo etico, Palma Nana e Addiopizzo Travel, Moltivolti un ristorante multietnico e co-working, l’Ecomuseo urbano Mare Memoria Viva e Libera il g(i)usto di viaggiare, turismo responsabile che valorizza i beni confiscati alle mafie.
Nella crisi, non sono rimasti a guardare ma si sono uniti, decidendo di aiutarsi a vicenda, ideando un meccanismo che permette di continuare a lavorare per sé e per gli altri. Così sulla piattaforma di Produzioni dal basso è possibile donare uno dei “tour sospesi”: esperienze culturali, civiche e culinarie che normalmente le organizzazioni propongono alle scuole e ai viaggiatori.
In questo modo, chi avrà voglia di offrire il proprio sostegno, potrà comprare una di queste esperienze che verranno poi a loro volta offerte a chi è qui: bambini e ragazzi del territorio palermitano, per esempio, che magari non potrebbero permetterselo e che della crisi potranno fare tesoro.