L’Assessorato regionale al Turismo e le Pro Loco siciliane continuano sulla strada della collaborazione grazie al decreto sulla disciplina delle Pro Loco firmato di recente da Anthony Barbagallo, assessore regionale al Turismo.
I contenuti del provvedimento sono stati presentati da Barbagallo alla presenza di Antonino La Spina, presidente nazionale delle Pro Loco e di Francesca Paola Gargano, responsabile del Servizio Turistico Regionale di Catania.
“Gli ultimi dati dell’anno – ha detto Barbagallo – ci confortano ulteriormente sulla crescita del turismo in Sicilia. Il merito di tali risultati va attribuito a tutti gli operatori del settore.
Le Pro Loco – ha aggiunto – sono fra i nostri interlocutori naturali e rappresentano le nostre interfacce sul territorio. Con questo nuovo decreto introduciamo procedure più semplici e più snelle ed anche il riconoscimento del ruolo dell’Unione Nazionale delle Pro Loco. Riorganizziamo le Pro Loco per dare ancora più forza al turismo siciliano”.
Il decreto introduce alcune novità come l’assunzione del principio della valenza turistica dei territori che consentirà il riconoscimento delle Pro Loco ove esistano frazioni riconosciute, geograficamente disgiunte e fortemente caratterizzate sotto il profilo turistico. Inoltre, il provvedimento prevede anche l’autorizzazione all’apertura degli Iat.
“Il decreto rappresenta una importante occasione perché accoglie le istanze proposte eliminando le criticità che rallentavano la nostra azione – ha spiegato Antonino La Spina – Con i nostri volontari garantiamo accoglienza ed informazione turistica 365 giorni all’anno. Ringraziamo l’assessore per l’importante riconoscimento al mondo delle Pro Loco. Come già fatto nel corso dei mesi precedenti, stiamo lavorando ad alcuni eventi che realizzeremo in collaborazione con l’assessorato al Turismo.
Sul fronte delle azioni in programma per il 2017 – ha concluso – intendiamo programmare e presentare per tempo alcuni importanti appuntamenti, il primo step sarà mettere a sistema gli innumerevoli eventi legati alla festa di San Giuseppe ed ai riti pasquali”.
