A Selinunte spettatori raddoppiati grazie a due mesi di spettacoli estivi
25 Settembre 2025, 11:03
Con oltre 21 mila presenze, la stagione estiva al Parco archeologico di Selinunte ha raddoppiato i numeri rispetto allo scorso anno, quando si registrarono poco meno di 10 mila presenze.
Un risultato raggiunto grazie a un cartellone condiviso che ha potuto contare sull’open call lanciata dal Parco e da CoopCulture, cucito su altre rassegne già consolidate, come il Festival della Bellezza, Teatri di Petra, Curva Minore, il nuovissimo Neòkoros o i giovani Agorà e Ekklesìa: una formula innovativa che ha trovato riscontro negli artisti che hanno risposto alla call (a maggio sono arrivate oltre cento proposte) ma anche nel pubblico che ha potuto contare su spettacoli di taglio diverso, dai concerti alla luce della luna, alle tragedie classiche, agli affabulatori del Terzo Millennio, agli artisti pop, al teatro equestre, al musical. Di fatto due mesi interi di spettacoli, a volte anche più titoli nella stessa serata visto che il Parco di Selinunte ha potuto contare sullo spazio dinanzi al Tempio di Hera, su Baglio Florio ed ancora su Cave di Cusa e castello Grifeo a Partanna.
“Selinunte – commenta l’assessore ai Beni culturali e identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato – è riuscita a dimostrare come uno tra i parchi archeologici più importanti e imponenti del Mediterraneo, può trasformarsi in un laboratorio culturale a cielo aperto, dove reperti e note contemporanee dialogano insieme con estremo rispetto, consentendo a chiunque di trovare all’interno del cartellone la “sua” data da non perdere”.