Siracusa è nella top ten delle finaliste candidate a diventare “Capitale della cultura 2024″. Ha superato, infatti, la prima selezione. Entro il 29 marzo si conoscerà il nome della città vincitrice. Co la città siciliana competono Ascoli Piceno; Chioggia (Venezia); Grosseto; Mesagne (Brindisi); Pesaro; Sestri Levante con il Tigullio (Genova); l’Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento (Salerno); Vicenza e Viareggio (Lucca). La Capitale della cultura per il 2022 è Procida, mentre quella del 2023 sarà Bergamo-Brescia.
Soddisfazione per il risultato ottenuto dalla città aretusea da parte dell’assessore regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana, Alberto Samonà: “Sono oltremodo felice che Siracusa, autentico gioiello dell’archeologia e dell’architettura e sintesi di storia e bellezza, sia stata selezionata tra le dieci città finaliste (l’unica siciliana) per diventare Capitale italiana della Cultura 2024”.
“Siamo felici – dice il sindaco Francesco Italia -. Il mio ringraziamento va innanzitutto all’assessore Fabio Granata che ha lanciato e creduto nella candidatura, da me subito condivisa, e a tutte le associazioni e istituzioni cittadine che hanno sostenuto coralmente l’ambizioso progetto”.
Entusiasmo condiviso da Fabio Granata, assessore alla cultura della città aretusea. “La nostra straordinaria città d’acqua e di luce – che sono gli elementi a cui si ispira il dossier – raggiunge un traguardo inedito e importante. È un progetto bellissimo e questo primo successo va condiviso con tutti quelli che hanno contribuito a scriverlo e che, con le loro idee e proposte, lo hanno reso forte e credibile. Siamo già al lavoro per la prossima tappa: in bocca al lupo Siracusa”.
