Nuova vetrina internazionale per il Satiro danzante di Mazara del Vallo. Dal 15 settembre al 9 dicembre la statua siciliana vola a Londra per la mostra "Bronze" in programma alla Royal Academy of Arts. L'opera, alla quale è dedicata un'intera sala, aprirà l'esposizione che presenta i capolavori bronzei provenienti da tutto il mondo. Assieme al Satiro partirà per la capitale britannica anche l'Ariete di bronzo del Museo Salinas di Palermo.
La mostra rientra nell'ambito di un protocollo d'intesa siglato tra l'assessorato regionale dei Beni culturali e l'istituzione culturale inglese. Anche questa volta, come è già accaduto nel 2005 per la partenza del Satiro verso il Giappone per l'Expo universale di Aichi, la statua sarà smontata e riassemblata dai tecnici dell'Istituto centrale di restauro di Roma che seguiranno tutte le operazioni tra Mazara del Vallo e Londra e ritorno.
"Gli accordi – spiega l'assessore regionale dei Beni culturali, Amleto Trigilio – erano stati determinati nei mesi scorsi, in piena sintonia con l'amministrazione comunale di Mazara del Vallo. Abbiamo voluto rispettare l'impegno anche perché l'esposizione è curata da un ente artistico prestigioso e propone opere di altissimo valore. In cambio avremo la possibilità di ammirare in Sicilia alcuni tra i capolavori custoditi alla Royal Academy. Ma, nei prossimi giorni, emanerò una direttiva per regolamentare la materia dei prestiti che devono essere approvati solo in caso di iniziative di grande respiro internazionale, come appunto questa manifestazione. Spesso, infatti, si è abusato del sistema dei prestiti: chi vuole godere delle nostre bellezze deve farlo a casa nostra".
Il programma prevede il viaggio a Londra del Satiro e dell'Ariete mentre a dicembre è previsto l'arrivo in Sicilia di una selezione di opere d'arte moderna e contemporanea della collezione della Royal Academy che saranno esposte prima a Mazara del Vallo e poi a Palermo.
Nel frattempo, con la collaborazione della Fondazione Orestiadi, sarà allestita nel museo del Satiro – a partire dalla fine di settembre – la mostra archeologica "Islam in Sicilia", attualmente a Gibellina. Da marzo-aprile del 2013, infine, la collaborazione tra la Royal Academy e la Sicilia proseguirà con un ulteriore scambio: in Sicilia (a Mazara e a Palermo) arriveranno alcune opere dell'800 inglese mentre a Londra saranno ospitate opere siciliane dello stesso periodo.