Grande successo di pubblico nello stand allestito dalla Regione Siciliana alla Bit di Milano. A tagliare il nastro della manifestazione, insieme al sottosegretario per i Beni e le attività culturali Dorina Bianchi e al sindaco della città meneghina Giuseppe Sala, c’era anche il presidenti della Regione Siciliana, Nello Musumeci con l’assessore al Turismo, Sandro Pappalardo.
“Il brand Sicilia – ha detto Musumeci – è unico nel suo genere e ha, quindi, una grande capacità attrattiva in tutto il mondo. Ecco perché abbiamo voluto, con forza, che la Regione fosse presente qui a Milano, così come lo sarà, prossimamente, nelle più importanti fiere di settore. Il mio governo considera fondamentale i segmenti della cultura e del turismo per rimettere in moto un’economia stagnante, che ha causato, in questi anni, la chiusura di migliaia di aziende e la perdita di moltissimi posti di lavoro. Essere qui a Milano, oggi, è ancora più rilevante visto che quest’anno Palermo è Capitale italiana della Cultura e speriamo, nei prossimi giorni, lo potrà essere, anche Agrigento per il 2020”.
Musica, arte, teatri, ambiente ed enogastronomia il feel rouge che lega i diversi allestimenti all’interno dello spazio destinato all’offerta turistica dell’Isola. Particolare successo hanno riscosso ieri, durante la giornata di apertura al pubblico, le rappresentazioni della tradizionale Opera dei pupi, rappresentata, ormai da cinque generazioni, dalla famiglia Napoli di Catania e le esibizioni musicali dell’Orchestra sinfonica siciliana di Palermo. Il tutto intervallato da degustazioni di spremute di arancia rossa e dall’assaggio di prodotti tipici dell’Isola, offerti da Slow Food Sicilia. Preso d’assalto anche il bancone curato dai teatri ‘Massimo’ di Palermo, ‘Bellini’ di Catania e ‘Vittorio Emanuele’ di Messina.
