Pioggia di novità per il trasporto aereo siciliano, ovviamente sul traffico domestico. Mentre continua la guerra tra Ryanair e Wizzair, con il primo che ha appena lanciato il nuovo collegamento Palermo-Bari (sesta novità al Falcone e Borsellino della stagione per la low cost irlandese), il vettore ungherese apre la Catania-Verona.
Ma oggi è soprattutto la giornata della messa in vendita dei nuovi voli in continuità territoriale all’aeroporto di Trapani da parte di Albastar e Tayaran Jet, come anticipa sulla propria pagina Facebook Sicilia in Volo, che partiranno a novembre.
Al contrario non si hanno notizie sui voli in continuità territoriale da Comiso. Secondo alcune prime indicazioni emerse, sembrerebbe che i voli operati da Alitalia per Linate e Fiumicino partiranno a dicembre mentre sul sito di Albastar è segnata la tratta Comiso-Cuneo ma i ticket non sono ancora disponibili.
Questi i prezzi (tariffa WEB) dei nuovi voli onerati di Albastar da e per Trapani:
Trapani-Brindisi (ogni martedi e sabato): da 44,98 euro andata e ritorno (5 euro di oneri amministrativi inclusi).
Trapani-Parma (ogni venerdi e domenica): da 51,35 andata e ritorno (5 euro di oneri amministrativi inclusi).
Trapani-Napoli (ogni martedi): da 57,14 euro andata e ritorno (5 euro di oneri amministrativi inclusi).
I voli sono già acquistabili sul sito Albastar per volare giá da Novembre 2020.
Da notare che le tariffe da bando della Continuità Territoriale sono quasi il doppio delle tariffe WEB. Ma la tariffa in Continuità Territoriale è totalmente rimborsabile, include 27kg di bagaglio da stiva oltre a quello in cabina e permette il cambio nome e data senza penali.
Questi, invece, i prezzi di Tayaran Jet:
Trapani-Ancona (ogni lunedi e giovedi): da 103,25 euro andata e ritorno con bagaglio da stiva incluso.
Trapani-Trieste (ogni venerdi e domenica): da 130,55 euro andata e ritorno con bagaglio da stiva incluso.
Trapani-Perugia (ogni mercoledi e sabato): da 103,39 euro andata e ritorno con bagaglio da stiva incluso.
La tariffa residente è un po’ piú cara di quella speciale (riservata ai residenti in Sicilia e appartenenti alle suddette categorie: over 75; persone aventi una disabilità al 100%; parlamentari), ma meno cara rispetto a quella per non residenti.