giovedì, 2 Maggio 2024

Ryanair lancia 6 nuove rotte a Catania per la Winter 23

Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Italia, Sicilia e Catania, ha annunciato oggi (30 giugno) il suo più grande operativo di sempre da/per Catania per l’inverno ’23 i

In concomitanza con la celebrazione dei 10 anni di attività all’aeroporto di Catania, Ryanair presenta l’0perativo per la Winter 23 con 34 rotte incluse 6 nuove destinazioni (Ancona, Bucarest, Parigi, Pescara, Praga e Tirana), un nuovo aeromobile basato a Fontanarossa (4 in totale), un ulteriore investimento di 100 milioni e 30 nuovi posti di lavoro. Previsti dunque oltre 550 voli a settimana, circa 40% di crescita rispetto all’inverno ‘22.

“Abbiamo lavorato a stretto contatto con SAC per il rinnovo della nostra partnership a lungo termine per l’aeroporto di Catania, come evidenziato dall’annuncio odierno della crescita del 40% circa di Ryanair a Catania per l’inverno ’23, che porterà maggiore connettività per i cittadini della Sicilia orientale a tariffe competitive. Per celebrare questa crescita significativa all’aeroporto di Catania, abbiamo lanciato una promozione con tariffe a partire da soli € 29,99 disponibili ora su Ryanair.com”, ha detto Ray Kelliher, direttore Sviluppo Rotte di Ryanair.

“Siamo soddisfatti del nuovo operativo Ryanair per la stagione Winter 2023 – ha aggiunto Nico Torrisi, CEO Aeroporto di Catania -. Ringraziamo la compagnia aerea soprattutto per l’importante investimento economico e per l’aggiunta di un quarto aeromobile sulla nostra base catanese: un’operazione strategica di grande importanza che consentirà più passeggeri, più turisti e anche più opportunità lavorative per l’intero territorio. Gli impegni economici e gli interventi strutturali che Ryanair continua a portare avanti e l’apertura di ben sei nuove rotte, quattro delle quali internazionali, confermano la centralità e l’attrattività della rete aeroportuale della Sicilia orientale e ci permetteranno di offrire ai siciliani sempre più opportunità di viaggio e una maggiore concorrenza per spostamenti che possano essere maggiormente sostenibili anche dal punto di vista economico”.

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