Dopo un primo periodo di rodaggio e dopo aver portato a casa due eventi quest'estate, prosegue la fase di rilancio del Palermo Convention Bureau. Ecco perché, in questa fase di accelerazione del processo, si è reso necessario istituire la figura del direttore che si occuperà di curare tutti gli aspetti gestionali tipici di una struttura che deve attuare le strategie delineate dal cda.
La nuova figura del direttore, non prevista dallo Statuto, è stata approvata ieri all'unanimità nel corso dell'assemblea del Palermo Convention Bureau a cui ha partecipato anche il presidente della Provincia di Palermo, Giovanni Avanti.
Una riunione che è stata l'occasione anche per apportare altre piccole modifiche allo Statuto per adeguarlo alle mutate esigenze operative del Convention Bureau. Inoltre, il presidente Giuseppe Cassarà ha tracciato un primo bilancio dell'attività degli ultimi mesi e ha ripercorso la storia e le varie fasi attraversate dal Pcb in cui è stato determinante l'apporto della Provincia di Palermo e principalmente il continuo confronto dialettico con il suo presidente.
"A questa struttura crediamo particolarmente – ha detto Avanti – e la consideriamo strategica per lo sviluppo del segmento congressuale. Ora, insieme con il cda, vogliamo creare i presupposti per l'allargamento della base societaria dei soggetti sia pubblici che privati nella convinzione che insieme si possano applicare strategie condivise e trasparenti".
