Santo Stefano di Camastra entra nel circuito del turismo congressuale. Il sindaco Francesco Re ha infatti firmato un accordo con il Sicilia Convention Bureau. Le strutture destinate ad ospitare gli eventi saranno palazzo Trabia, sede del museo della ceramica con 90 posti; palazzo Armao, sede della biblioteca comunale con 110 posti; e il cineteatro “Glauco” con 195 posti a sedere in sala interna e 300 in arena esterna.
Il protocollo d’intesa, che ha una durata 12 mesi, ha come obiettivo la valorizzazione di attività e location nell’ambito dell’organizzazione di eventi e la destagionalizzazione dei flussi turistici con ritorni anche sulla filiera tradizionale.
Il comune stefanese, quindi, concederà gratuitamente i suoi palazzi d’arte e cultura e SCB li trasformerà in sedi congressuali. A carico di SCB la fornitura delle attrezzature di volta in volta necessarie all’organizzazione con il supporto tecnico nell’organizzazione. Dunque, senza oneri a carico del bilancio comunale.