La XXIX edizione della sagra della manna di Pollina, che si è tenuta domenica 28 agosto, è stata l’occasione per far conoscere ai visitatori i metodi di raccolta e coltivazione di questo prodotto, che soltanto le mani di sapienti contadini sanno estrarre dalla corteccia de frassini. La linfa viene utilizzata come rinfrescante, lassativo, depurativo, sedativo per la tosse e anche come cosmetico naturale.
Nel corso della giornata, i turisti hanno avuto pure la possibilità di assaggiare il prodotto e di visitare i luoghi raccolta e il museo della manna dove sono custoditi antichi attrezzi di lavoro che un tempo servivano per la raccolta. Organizzata pure una raccolta di fondi destinati alle vittime del terremoto avvenuto nell’Italia centrale; il denaro è stato ottenuto preparando una particolare versione della pasta all’amatriciana a cui è stato aggiunto un ulteriore ingrediente, appunto la versatile manna.