"Le città siciliane sono un motore fondamentale della società e dell'economia siciliana. Non solo quali propulsori sociali e di attività culturali e produttive, ma anche straordinarie fonti di attrazione turistica. Ricominciamo da grandi iniziative culturali, produttive, urbanistiche e presentiamo entro il 2012 la candidatura di Palermo a capitale europea della cultura 2019. Già la semplice candidatura implicherebbe l'aggregazione delle energie migliori della città fuori da inutili divisioni". Lo ha detto l'assessore regionale per l'economia Gaetano Armao intervenendo alla tavola rotonda "Le città e il cambiamento possibile", svoltasi in occasione della presentazione del Rapporto Res 2011.
"L'analisi di Res – ha sottolineato Armao – fa cenno alla opportunità di interventi esterni volti a rimettere in gioco la struttura produttiva delle città. E' un'esperienza che ha dato risultati positivi già in passato, basti pensare alle Olimpiadi invernali a Torino, che mette in campo risorse endogene ed esogene che, se ben combinate, producono sviluppo stabile con un forte effetto moltiplicatore. Quando lanciai la candidatura di Palermo a capitale europea della cultura per il 2019, pensavo proprio a innescare un processo che dalla cultura, di cui la nostra città è ricca, si trasferisse a tutti i settori sia economici che sociali. Questa possibilità, al di là della sua positiva conclusione, è una strada che merita di essere percorsa per l'amore che nutriamo per la nostra città e per l'effetto economico che può comunque generare".