Primo giorno da assessore regionale al Turismo e primo incontro ufficiale, sabato 7 novembre, per Anthony Emanuele Barbagallo che ha incontrato a Palazzo delle Aquile a Palermo, il presidente dell’Anci-Sicilia, Leoluca Orlando, in rappresentanza di tutti i Comuni siciliani. “Partiamo dalla prioritaria attenzione verso gli enti locali, dallo studio e dalla realizzazione di tutto ciò possa determinare la promozione del territorio siciliano – ha scritto sulla sua pagina Facebook il neo assessore -. Partiamo dallo stretto, connesso, rapporto tra turismo e smart city come dispositivo strategico per contenere i moderni fattori di produzione urbana in un quadro comune e per sottolineare la crescente importanza delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, del capitale sociale e ambientale nel definire il profilo di competitività delle città, incentrato sulla sostenibilità e verso misure ecologiche, sia di controllo sia di risparmio energetico e ottimizzando le soluzioni per la mobilità e la sicurezza. Partiamo dall’ attenzione scrupolosa alle esigenze dei comuni del territorio siciliano”.
In un altro post, Barbagallo aveva scritto una sorta di manifesto di quello che sarà il suo operato alla guida dell’assessorato di via Nortarbartolo. “Il turismo di per se è già un’attività economica di rilievo, con un impatto assai positivo sulla crescita economica e l’occupazione. Occorre lo diventi presto e sempre più anche nella nostra Sicilia. A livello mondiale esso rappresenta una risorsa che genera il 5% del pil ed il 6/7% dell’occupazione mondiale. Il turismo siciliano deve diventare un’attività economica in grado di creare crescita ed occupazione, contribuendo nel contempo allo sviluppo e all’integrazione economica e sociale di tutta l’Isola volta a farla divenire sempre più meta di turismo di scelta e polo attrattivo di investimenti. Avanti tutta #passodopopasso”.