giovedì, 14 Novembre 2024

Capitale 2019, Giambrone: prescelti o no andremo avanti, quindi Palermo cambia

L’assessore comunale al Turismo alla presentazione del nuovo travelnostop.com

“La candidatura di Palermo a capitale della cultura per il 2019 è un impresa disperata”. Lo ha detto Fracesco Giambrone, assessore alla Cultura del Comune di Palermo stamattina alla presentazione del nuovo Travelnostop.com al San Paolo Palace di Palermo.
“Una sfida enorme – ha osservato Giambrone – per l’amministrazione comunale che investirà circa 370 milioni, di cui l’85% per investimenti strutturali e il 15% per eventi soprattutto in bassa stagione, da qui sino al 2019. Ma la cosa importante è che il progetto e gli investimenti andranno avanti lo stesso anche se Palermo non dovesse essere prescelta. Entro un mese e mezzo si conoscerà la short list e anche se dovesse passare solo una delle tre città siciliane candidate (oltre a Palermo in lizza ci sono Siracusa ed Erice), puntiamo a fare sinergia perché la prescelta possa fare da traino per tutte le altre e la Sicilia intera.
La verità – ha proseguito – è che tutti quanti dobbiamo innamorarci di questa candidatura, una scommessa che non deve rimanere solo l’obiettivo di un sindaco perché altrimenti sarebbe già perdente. Non possiamo vincere se non c’è tutta la città convinta dell’opportunità. Abbiamo cominciato bene facendo incontri, workshop, abbiamo redatto un database da 200 progetti. Ora dobbiamo fare un altro passo per essere insieme in questa sfida. Senza scetticismo. L’immondizia c’è e va tolta. Le criticità di Palermo non le abbiamo nascoste nel dossier di candidatura. Il 13 novembre abbiamo in programma un primo incontro con giuria internazionale in cui diremo che la città non è pronta. La candidatura non si gioca sul nostro patrimonio ma sulla capacità che la città sia pronta a scommettere su questo progetto di rigenerazione, di cambiamento vero che porterà a superare le criticità e a migliorare la città. Molte città sono pronte, Siena ad esempio, altre invece hanno criticità più gravi delle nostre ma hanno un potenziale di emozioni ineguagliabile, come L’Aquila che si candida per ricostruire il suo centro storico. 
Per quanto riguarda i collegamenti l’arrivo di Volotea è stato un toccasana, adesso c’è in corso una trattativa con airberlin. Io credo che la candidatura aiuti, sia un moltiplicatore. Palermo – ha concluso Giambrone – si è messa in gioco per sfidare 20 città italiane e già questo dimostra che ci crede”.

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