Sulla difficoltà di accesso al credito per le imprese turistiche, il presidente di Confindustria Sicilia Alberghi e Turismo, Sebastiano De Luca, ha scritto una missiva ai presidenti Confindustia Alberghi e Turismo, Aica, e Federturismo, facendosi portavoce di una situazione difficile che coinvolge diverse aziende dell'isola, soprattutto in un momento di crisi come questo. "Tra le poche misure$ previste – scrive De Luca – la moratoria sui muiti che ha già permesso di beneficiare per un anno della sospensione del pagamento delle rate dei prestiti erogati dalle banche. Una misura che però preclude la possibilità per una nuova moratoria sui mutui alle pmi che hanno beneficiato della prima. Eppure, concedere a tali imprese la possibilità di sospendere il pagamento della quota capitale dei finanziamenti permetterebbe alle aziende di respirare e non avrebbe ripercussione sulle banche perchè percebirebbero regolarmente gli interessi. Inoltre si potrebbero premiare le aziende che incrementano il patrimonio netto mediante la concessione di finanziamenti proporzionali al capitale conferito".
Immediata la risposta di Renzo Iorio, presidente di Federturismo: "Mi sono già attivato – sottolinea – insieme ai presidenti David e Colaiacovo – con i principali istituti di credito per sondare le possibilità di intervento da lei auspicate e per organizzare al più presto una conference call congiunta al fine di approfondire il tema".
Al carteggio si inserisce anche Gianni Chiri di Intesa San Paolo. "L'accordo 'Nuove misure per il credito alle PMI' sottoscritto il 28 febbraio scorso tra i ministeri competenti, l'ABI e le associazioni di categoria prevede che la sospensione dei pagamenti della quota capitale delle rate di mutuo e dei canoni di locazione di operazioni di leasing non possa riguardare finanziamenti che già hanno beneficiato di analoghe facilitazioni concesse in precedenza ma prevede anche che i finanziamenti possano beneficare dell'allungamento della durata (siano essi mutui o anticipazioni bancarie) purché le PMI interessate siano "in bonis" e non presentino posizioni in sofferenza, incagliate".
Inoltre Chiri condivide le considerazioni di De Luca sulla capitalizzazione delle imprese e sulla opportunità di "premiare" gli imprenditori che credendo nella propria azienda la patrimonializzano.
"A tal proposito – ricorda Chiri – Intesa Sanpaolo dispone proprio di uno specifica linea di prodotti denominata " Ricapitalizzazione Più" che risponde a queste esigenze e che prevede la concessione di finanziamenti che possono arrivare sino a 10 anni la cui entità può moltiplicare fino a quattro volte l'aumento del capitale sociale sottoscritto ed effettivamente versato". Per Chiri, comunque, "la sollecitazione del presidente di Federturismo Sicilia potrebbe dar vita ad una occasione di presentazione delle opportunità che la banca mette a disposizione, anche in Sicilia agli operatori turistici, in un momento in cui le grandi potenzialità del settore e del territorio sono solo in minima parte valorizzate".
