Primi guai per il governo Crocetta. L'associazione temporanea d'imprese composta dalla Syremont e dalla Cigno edizioni – quest'ultima gestita da Lorenzo Zichichi, figlio dell'assessore regionale ai Beni culturali Antonino – si è aggiudicata la gara da 2 milioni e 450 mila euro che era stata indetta dalla soprintendenza di Messina. Le cinque società escluse, però, hanno presentato ricorso al Tar. L'appalto prevede l'adeguamento tecnologico e l'allestimento di strutture pubbliche per "la conservazione ed esposizione di contenuti artistici e culturali contemporanei e nella organizzazione della rassegna 'Eolie – Tappe di viaggio' con artisti di fama internazionale". Le attività si svolgeranno a Lipari, Tindari e Filicudi.
La gara nelle vari fasi è stata seguita dall'assessorato regionale dei Beni culturali. Nelle settimane scorse erano state sollevate numerose polemiche sull'attività svolta da Lorenzo Zichichi e il ruolo di assessore del padre.
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