giovedì, 19 Dicembre 2024

In Sicilia norme di 20 anni fa, proposto nuovo ddl turismo

Un disegno di legge che rivoluziona il comparto turistico siciliano. Così il capogruppo della Democrazia Cristiana all’Ars, Carmelo Pace, e l’onorevole Ignazio Abbate, definiscono il testo di legge che hanno presentato all’Ars e che contiene “una serie di normative che andranno a modernizzare tantissimi aspetti di questo settore trainante dell’economia fermo però ad un ordinamento di oltre 20 anni fa”.
“Nella legge – spiega Abbate – abbiamo toccato un po’ tutti gli aspetti, dagli operatori del settore alle strutture ricettive, dai parchi regionali ai trasporti. Il turismo è un indice del benessere dei residenti di una Regione, più lo si attenziona più gli abitanti dei luoghi turistici avranno vantaggi”.

“Quello che proponiamo – continuano Carmelo Pace e Ignazio Abbate – è un disegno di legge semplice che fissa le cornici e lascia all’Ars e al governo regionale il compito di riempirle con i decreti attuativi, in modo da essere costantemente al passo coi tempi”.

Nove articoli in cui si definiscono i ruoli di Regione ed enti locali, imprese e professioni turistiche, con una redistribuzione di compiti e responsabilità, partendo dalla definizione delle politiche turistiche, la programmazione, l’indirizzo, il monitoraggio, il coordinamento e la promozione unitaria e organica dell’immagine dell’Isola, affidati al governo regionale. Si istituirebbe l’Ufficio dell’Osservatorio turistico regionale presso l’assessorato del Turismo, per delineare, tra l’altro, il calendario delle manifestazioni di richiamo turistico. E poi tutti gli assessorati della Regione Siciliana concorrerebbero all’elaborazione del piano triennale di sviluppo e delle infrastrutture, che preveda un Piano di fruizione delle aree protette, un Piano dei costi per l’utilizzo dei teatri di pietra o di altri beni culturali e un Piano di mobilità turistica regionale, che partendo dagli hub principali consenta di raggiungere ogni destinazione.

“Occorre intervenire con urgenza sul turismo in Sicilia, dopo quasi vent’anni di assenza normativa – continuano i deputati Dc, Pace e Abbate – l’ultima legge regionale è la n. 10 del 2005, ma sono attualmente in uso articoli e spezzoni normativi anche degli anni Settanta: nel frattempo il mondo si è evoluto e il modo di fare turismo è cambiato svariate volte. Dobbiamo abbandonare la fase della promozione per entrare nella fase della promo-commercializzazione e poi sostenere le imprese nella fase della commercializzazione: il web ha rivoluzionato tutto e, quindi, si rende necessario mettere ordine anche in questa direzione”.

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