L’adv alleato dell’allungamento delle stagionalità
31 Dicembre 2025, 10:40
L’agente di viaggio può diventatare il fattore chiave per favorire l’allungamento delle stagionalità. E’ l’opinione espressa da Maria Carolina Castellucci, vicepresidente Fiavet, nel corso del convegno “Palermo 365”, che si è svolto lunedì pomeriggio al Wagner Hotel.
“A livello regionale – ha sottolineato Castellucci – Fiavet sta lavorando da anni alla nuova legge sul turismo che speriamo veda presto la luce (visto che siamo fermi al regio decreto del 1936) e conduce una estenuante lotta all’abusivismo (su 900 agenzie siciliane si stima che ci siano 3 mila abusivi con un fatturato di circa 600 milioni che elude l’erario), ma sarebbe opportuno riflettere sul peso dell’intermediazione anche in termini di contrasto all’overtourism per favorire la destagionalizzazione.
La facilità con cui la disintermediazione (soprattutto online) ha modificato l’intero comparto rischia di fare perdere di vista un importante patrimonio che è la professionalità degli agenti di viaggio che possono costituire un’eccellente leva di orientamento per i flussi turistici. L’agente di viaggio, con gli strumenti opportuni, è l’imprenditore del turismo che può più facilmente dirottare la scelta del cliente su periodi meno affollati, altrettanto appetibili dal punto di vista della temperatura, più economici e comodi, trasmettendo in modo diretto ed empatico che il viaggio in bassa stagione riduce la pressione su risorse ed ecosistemi locali (acqua, energia, infrastrutture), distribuisce i flussi turistici evitando il sovraffollamento che danneggia siti naturali e culturali, supporta le economie locali in modo più equo e permette esperienze più autentiche e a minor impatto.
Il tema della sostenibilità è ormai un selling point imbattibile, che fa leva sulle coscienze dei viaggiatori e li induce a modificare le proprie scelte in funzione di minori rimorsi nei confronti dell’ambiente, o maggiori gratificazioni legate al contributo apportato alle economie locali.
In Danimarca – ha aggiunto – dove la sostenibilità sta diventando il fil rouge di quasi tutte le attività imprenditoriali, è possibile noleggiare gratuitamente una canoa da utilizzare nei canali di Copenaghen. L’uso è gratuito solo se l’utilizzatore durante il proprio giro in canoa contribuisce a tenere puliti i canali usando l’apposito cestino collocato sulla canoa stessa, e condividendo la sua esperienza sui social media per diffondere il più possibile questa opportunità. Secondo il sito greenkayak, già oltre 100.000 turisti hanno approfittato di questa occasione raccogliendo e differenziando oltre 158 tonnellate di rifiuti
Il turista diventa uno strumento di sostenibilità egli stesso. Non è solo il fatto di non aver pagato il noleggio della canoa che lo gratifica, ma l’aver vissuto l’esperienza di essere una parte di un grande sistema virtuoso a servizio della collettività.
Tornando a parlare delle agenzie, non posso che condividere l’importanza della formazione: anche gli agenti di viaggio devono provvedere a tenersi aggiornati sia dal punto di vista giuridico che da quello digitale, specie per la rapidissima evoluzione dell’intelligenza artificiale che può e deve essere utilizzata come strumento di crescita e per migliorare le proprie performances. In questo senso, la collaborazione con l’università o gli enti di formazione è fondamentale”, ha concluso.