Anche Palermo potrebbe avere il suo porticciolo turistico a pochi passi dal centro storico. Nel 2007 il Consiglio Superiore dei Lavori pubblici approvò i lavori per il progetto di restyling del porticciolo della Cala ricevendo il parere favorevole della Soprintendenza. Ma quei lavori non partirono mai. Nonostante un investimento di 7 milioni di euro. Il ritardo è da imputarsi al fatto che l'approvazione del nuovo piano regolatore del porto da parte del consiglio comunale è ancora ferma. "L'Autorità portuale – spiega il presidente Nino Bevilacqua – attende da tre anni dal Consiglio comunale la condivisione del nuovo Prp. Un ritardo – sottolinea Bevilacqua – che sta comportando un danno alla stessa Autorità e all'intera città di Palermo, perché blocca un processo di recupero di una fascia notevolmente degradata quale era l'asse Cala-Castello a Mare".
Il progetto prevede infatti la creazione di una passeggiata a mare, un lungo viale pedonale dal mercato ittico lungo tutto il Foro Italico, una pista ciclabile, due caffetterie, un club house per i diportisti e una piazza di duemila metri quadrati circa all'altezza del Loggiato San Bartolomeo.