Dopo la protesta del mese scorso, le aziende di noleggio bus turistici con conducente sono tornate in piazza. Una rappresentanza di oltre 50 imprese della categoria provenienti da tutta la Sicilia, ieri, si è data appuntamento per una marcia per rivendicare, si legge in una nota, "l'inquadramento nel comparto turistico, l'attivazione di un regime di aiuti in favore delle imprese esercenti il noleggio autobus con conducente, con l'obiettivo di attivare e riqualificare gli autoparchi, il rispetto delle norme ambientali, della sicurezza dei passeggeri, dell'offerta di servizi di trasporto passeggeri e delle correlate attività di completamento, oltre alla defiscalizzazione dei carburanti, e per chiedere dignità, tutela e legalità per un settore fortemente penalizzato da mancati provvedimenti del governo regionale".
Il corteo organizzato ha percorso piazza Indipendenza, creando disagio alla circolazione mentre una Delegazione, guidata da Eugenio Labisi, ha chiesto un incontro urgente con il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e la costituzione di un tavolo tecnico per discutere la situazione. Il tavolo è stato ottenuto ed è stato convocato per martedì 8 marzo, alle 10.30, presso la Presidenza della Regione Siciliana – Palazzo d'Orleans, per discutere la situazione rappresentata dalle imprese, con la presenza di Confcommercio Regionale, Ente Bilaterale Turismo, Dipartimento Regionale Turismo, Fnanc ed il portavoce delle imprese noleggio turismo Eugenio Labisi.
