Sono già diversi i turisti multati a Palermo perché sono entrati con l’automobile nella zona a traffico limitato senza che le targhe dei loro mezzi fossero inserite nella lista bianca.
“Abbiamo purtroppo registrato – dice Gabriele Marchese, comandante della polizia municipale – che da parte di molte strutture alberghiere non vengono correttamente comunicate per via telematica le targhe dei veicoli degli ospiti che, in base al vigente regolamento della ZTL, possono accedere liberamente. La mancata comunicazione delle targhe, che quindi non possono essere inserite nella cosiddetta “Lista bianca” che tra l’altro fornisce informazioni al sistema di video-controllo degli accessi, ricade sui turisti, le cui vetture vengono sanzionate, e comporta un aggravio di lavoro per gli agenti della Polizia Municipale impegnati nel controllo. Non possiamo che auspicare, a maggior ragione nell’anno in cui Palermo è Capitale della cultura e si prevede un incremento delle presenze turistiche, – ha concluso Marchese – una maggiore collaborazione da parte dei gestori delle strutture alberghiere e, in tal senso, ci auguriamo una efficace collaborazione delle loro associazioni rappresentative”.