martedì, 19 Novembre 2024

Paura di volare? A Palermo riparte progetto per superare fobia del volo

‘Paura di Volare? No problem’ è il corso curato dall’ambulatorio per i disturbi psicosomatici dell’Uoc di Psicologia dell’Asp di Palermo per chi ha bisogno di superare la fobia del volo. Il corso negli ultimi anni ha accolto più di 1.500 utenti, la cui stragrande maggioranza (il 98,7%) ha poi utilizzato l’aereo. Il progetto, terminato nell’agosto del 2018, riprende grazie a un nuovo accordo di collaborazione della durata triennale tra Asp di Palermo, Comune di Palermo, Enav, Gesap e la compagnia aerea Dat.

Dopo la firma del protocollo d’intesa a Palazzo delle Aquile si attende ora il via ad un primo ciclo di corsi, ognuno dei quali rivolto a 25 utenti. All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco Leoluca Orlando; il DG dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni; il responsabile Enav Operations Center and South, Marco Voli; l’AD Delegato di Gesap SpA, Giovanni Scalia e per la compagnia aerea Dat, il DG Luigi Vallero, il direttore commerciale Dat Italia, Andrea Pietrobelli; la psicoterapeuta Maria Teresa Triscari.

“Dopo un colloquio psicologico clinico di valutazione e diagnosi, è previsto un pacchetto di prestazioni che si sviluppa in 10 incontri settimanali di terapia in gruppo sul modello cognitivo comportamentale, durante il ‘percorso’ è programmato, anche, un incontro con l’equipaggio della compagnia aerea Dat e una visita guidata, coordinata dall’Enav, alla torre di controllo dell’aeroporto di Palermo. Il personale della Gesap affiancherà, invece, l’equipaggio di volo nella simulazione di un decollo. In nona seduta viene programmato il ‘battesimo dell’aria’ ovvero un volo gratuito con rientro in giornata su aeromobili della Dat, partner del progetto”, ha spiegato la Triscari.

“Sono grato a chi, in modo scientifico e professionale, accompagnerà coloro che hanno manifestato di avere questa fobia, che come ogni fobia si supera unendo la corretta informazione con l’ascolto e la condivisione”, ha detto il sindaco Leoluca Orlando.
“Il progetto – ha aggiunto Daniela Faraoni – ha un valore sociale perché consente ai siciliani, sicuramente limitati negli spostamenti dalla distanza geografica, di affrontare e superare la fobia del volo raggiungendo, così, più facilmente mete lontane per motivi lavorativi, affettivi o ricreativi. Il protocollo d’intesa rappresenta un primo passo di un più ampio progetto con la Gesap che ci vedrà presto insieme anche nella promozione dell’allattamento al seno”. Il progetto, nato nel 2009, rimane oggi un modello di intervento psicoterapeutico unico nel suo genere nel servizio sanitario pubblico.

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