“Non fatevi prendere in giro da chi dice che turismo e agricoltura sono la medicina per la Sicilia. Malta fa 14 milioni di presenza come noi ma gli occupati nel turismo sono solo il 40%”. Lo ha detto l’economista Pietro Busetta, durante il XXVIII Osservatorio Congiunturale, organizzato dalla Fondazione Curella, a Palermo.
Parole a cui ha prontamente replicato l’assessore regionale ai Beni Culturali Antonio Purpura: “Concordo con Busetta che il turismo non è la medicina per la Sicilia. Tuttavia credo che da un lato le altre scelte non portano risultati immediati e dall’altro, puntando su turismo e beni culturali diamo forza all’agroalimentare, al piccolo manufatturiero e all’artigianato, settori strettamente legati al turismo. Inoltre dire ai siciliani che puntiamo al loro patrimonio storico significa aprire un canale di comunicazione da tempo poco fluido tra politica, imprenditoria e società civile”.