A causa di una lite a bordo il volo Roma-Palermo Ryanair che sarebbe dovuto atterrare alle 13 di ieri pomeriggio ha subito un’ora di ritardo. Nel corso dell’imbarco, infatti, un’accesa lite ha coinvolto un passeggero e una assistente di volo e, secondo quanto riferito da alcuni testimoni, l’uomo ha aggredito anche fisicamente la ragazza.
A scatenare il diverbio è stato il fatto che l’assistente di volo aveva spiegato al passeggero che non poteva mettere il suo bagaglio nella cappelliera, visto il poco spazio a disposizione, ma avrebbe potuto collocarlo sotto il sedile davanti al suo posto. L’uomo però non ne ha voluto sapere e, ha raccontato una testimone che era lì di fianco, ha insistentemente cercato di chiudere la cappelliera premendo anche sul braccio della ragazza che nel frattempo aveva la mano sul pulsante di apertura e chiusura del vano bagagli. A quel punto, la hostess con l’aiuto di alcuni passeggeri ha chiamato il responsabile degli assistenti di volo a bordo, che è intervenuto invitando, invano, l’uomo a chiedere scusa. Neanche l’arrivo del comandante lo ha convinto a riconciliarsi. A quel punto è stata chiamata la polizia che è salita a bordo, ha preso le generalità delle persone coinvolte e di una dei testimoni e ha invitato l’uomo a scendere dall’aereo, che è quindi partito da Roma con quasi un’ora di ritardo.